Fuochi d'artificio in pieno giorno
6/266
Cina settentrionale, estate 1999. L'ispettore Zhang indaga sul caso di un cadavere fatto a pezzi i cui resti vengono rinvenuti in diverse fabbriche di carbone della provincia. In seguito a un inaspettato conflitto a fuoco in cui perdono la vita due colleghi, rinuncia però a proseguire le indagini, e viene trasferito in una fabbrica come guardia di sicurezza. Nell'inverno 2004, Zhang è un uomo disilluso, psichicamente provato e facilmente incline all'alcool. Quando un suo amico poliziotto gli riferisce di un caso analogo a quello di cinque anni prima, Zhang vede la possibilità di affrontare i fantasmi del passato e riscattarsi come uomo. Aiutato da un ex collega, Zhang decide di investigare sul caso e scopre che le vittime sono collegate a Wu Zhizhen, una giovane donna che lavora in una lavanderia. Fingendosi cliente, Zhang comincia a osservarla e ben presto se ne innamora.