Da un libro di Patricia Highsmith. Un disegnatore parigino arriva in provincia e fa innamorare una ragazza. Ma la cosa suscita l'ira del fidanzato della giovane, che aggredisce il rivale. Un giorno il fidanzato scompare e la polizia sospetta il parigino di omicidio.

In cambio di favori ricevuti dai confratelli tedeschi, i servizi segreti francesi organizzano l'eliminazione di una giovane ex-terrorista che si è ritirata a vita privata. La trappola viene montata in modo che l'omicidio sembri un crimine passionale; a questo fine viene coinvolto un poveretto, disoccupato e facilmente manovrabile. Ma non tutto va come previsto.

Alla vigilia della seconda guerra mondiale, in un villaggio coloniale dell'Africa orientale, il poliziotto Cordier si trascina in un'esistenza abulica e priva di senso. Abbruttito, privo di dignità e di coraggio, non soltanto non si cura dell'ordine pubblico, ma si lascia tradire dalla moglie e beffare dai guappi locali. L'arrivo in paese di Anne, maestrina tutta candore, scatena in lui qualche insospettabile alchimia, spingendolo a dare un "colpo di spugna" nel nome di un'allucinata giustizia che lo porta a far fuori tutti i suoi nemici (o supposti tali).

Il servizio segreto francese recluta un esperto cacciatore affinché faccia parte di una squadra speciale dell'antidroga. Il neo sbirro diventa abilissimo, sgomina una banda ma trova sulla sua strada un criminale sanguinario. Per lui comincia una nuova caccia: all'uomo...

Per Niemans, l'uomo trovato murato in un monastero della Lorena non è una vittima come le altre. I segni esoterici incisi tutt'intorno ad esso e lo strano rituale del suo sacrificio annunciano ben altre cose... Quando Reda, giovane capitano di polizia, scopre l'esatto sosia di Cristo mezzo morto ai piedi di una chiesa, da principio crede di aver salvato un esaltato. Ma presto, si accorgerà che questo caso è legato a quello di Niemans, di cui è stato allievo alla scuola di polizia.