In un immaginario Paese dell'America Latina, un intellettuale di sinistra viene ferito a morte dai militari e inizia a rievocare il passato e le relazioni politiche ed affettive che ha intessuto durante la propria vita.

La vita nelle favelas, i poverissimi sobborghi delle città brasiliane, è durissima anche per chi abbia la volontà necessaria per cercare di uscire dalla sua miseria. Fausta è una donna coraggiosa: deve mantenere la sua famiglia, badare a una casa che meglio sarebbe definire una baracca, ma riesce a tirare avanti sempre con il sorriso selle labbra. E continua a sforzarsi in ogni modo di migliorare la sua situazione economica. Un giorno crede di avere incontrato la persona che la aiuterà a risolvere , almeno in parte, i suoi problemi: un anziano e ricco signore che abbisogna di assistenza. Ma forse Fausa si illude...