L'uomo di ferro
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È il seguito di "L'uomo di marmo" girato da Wayda nel 1976. La giovane regista, protagonista del primo film, dopo aver tentato invano di fare un film sull'"uomo di marmo" (un operaio idealista perseguitato dal regime) ha sposato suo figlio Maciek, anche lui politicamente impegnato. È il 1980. Marito e moglie hanno aderito a Solidarnosc(il film ha avuto anche la partecipazione di Lech Walesa, che fa da testimone al matrimonio della coppia). Il sindaco è impegnato in uno sciopero ad oltranza. Un giornalista, inviato da Praga con la consegna di fare articoli contro gli scioperanti, conosce Maciek e la moglie e diventa loro amico.