Una donna determinata, Florence Cassandre, è un commissario di polizia al prestigioso 36 quai des Orfèvres, ma chiede il suo trasferimento ad Annecy per essere più vicina a suo figlio Jules, un adolescente piuttosto difficile che vive in un foyer (casa di accoglienza). Arriva in una nuova squadra, che dovrà gestire componendo alcuni personaggi di buon carattere come il suo vice Pascal Roche e la procuratrice Évelyne Roche, madre del precedente.

Charlemagne, le prince à cheval è una miniserie televisiva del 1993 sulla vita di Carlo Magno. Si compone di cinque episodi e copre il periodo dalla morte di suo padre, Pipino il Breve nel 768 d.C. fino all'incoronazione di Carlo Magno come primo imperatore del Sacro Romano Impero il giorno di Natale, 800 d.C. Tuttavia, c'è un piccolo anacronismo cronologico: in un precedente episodio, vediamo Widukind, il re dei Sassoni arrendersi e convertirsi al cristianesimo, cosa che non accadde fino all'803 d.C. Questo programma è stato diretto da Clive Donner e basato principalmente sulla biografia contemporanea di Carlo Magno scritta da Einhard, che conosceva personalmente Carlo Magno.

La storia è incentrata su un duo poliziesco tutto al femminile: il comandante Raphaëlle Coste, una donna impulsiva, e la bibliotecaria Astrid Nielsen, autistica. La trentenne Astrid Nielsen è una donna autistica che lavora con discrezione come bibliotecaria per la polizia giudiziaria e conosce ogni pratica che ha gestito. Un giorno incontra il comandante Raphaëlle Coste, allora responsabile di un’indagine sui suicidi dei medici su cui stava lavorando Queste due donne solitarie si completano: Astrid offre a Raphaëlle una metodologia; Raphaëlle in cambio offre assistenza comportamentale ad Astrid.