Soy Cuba
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L'Avana, è il 1958 manca un anno alla caduta del regime di Batista e all'avvento della rivoluzione castrista. La giovane Maria si offre agli americani in un albergo di lusso. Uno di loro che ha trascorso la notte con lei si rende conto della povertà del quartiere dove vive la ragazza. Pedro, colono in un podere dove si coltiva la canna da zucchero incendia tutto, quando scopre che il padrone intende vendere il raccolto ad una compagnia americana. Il dissidente Enrique sacrifica se stesso, quando un suo compagno viene abbattuto dalla polizia. Mario dà ospitalità a un seguace di Fidel e si arruola nell'esercito dei rivoluzionari dopo aver subito un bombardamento da parte dell'aviazione di Batista.