A Jane Morton, psichiatra di Dublino in profondo lutto per la morte accidentale del marito e del figlio, viene assegnato il caso di Dorothy Mills, una adolescente di un piccolo centro che ha tentato di strangolare un bambino. Sopravvissuta miracolosamente a un incidente d'auto, Jane scopre un villaggio in preda a strani eventi prima di imbattersi in Dorothy, ritenuta da lei affetta da disturbo di personalità multipla. Gli eventi prenderanno una piega diversa nel momento in cui Dorothy parlerà con la voce di David, il figlio morto della psichiatra.

Film inglese del 1983, vincitore dell'Orso d'Oro

Dal romanzo (1988) di Roddy Doyle. Negli anni '80 un giovane proletario irlandese mette assieme un gruppo di musicisti soul (“The Commitments”, ossia le promesse) che nella Dublino degli U2 e di Sinead O'Connor cercano di uscire dal ghetto. Come la sofferenza nella vita può diventare gioia nella musica. Un bel film. Giusto nella scelta e nella direzione degli attori, nel suggerire le spinte e i bisogni di libertà, democrazia e progresso di una generazione, nel ritmo del montaggio modellato sulle canzoni. Anche gli altri 2 romanzi della trilogia di R. Doyle sono stati adattati, entrambi con la regia di Stephen Frears: The Snapper (1993) e Due sulla strada (1996).

A Barrytown, nella cattolica e un po' bislacca famiglia dell'imbianchino irlandese Dessie Curley, tutto procede come sempre, cioè in modo un po' confusionario. A tenere un minimo d'ordine domestico è la moglie Kay che, per governare a dovere i sei figli e lo stesso marito, deve mettercela proprio tutta. La sostanziale allegria e il rumoroso calore che imperano in casa vengono scardinate da una rivelazione: la figlia maggiore Sharon, nubile, è in attesa di un marmocchio ("snapper" in gergo) e non vuole rivelare a nessuno il nome del padre.

Fine del secolo scorso. Joseph e Shannon, due giovani irlandesi appartenenti a differenti classi sociali, sono accomunati dagli stessi sogni. Decidono così di partire per l'america per trovare della terra da coltivare. Arrivati a Boston, Joseph, si da per un pò di tempo alla boxe, ma alla fine decidono di partire per l'Oklahoma, dove, dopo tanti sacrifici riusciranno a realizzare i loro sogni.

Quattro supereroi anziani in una casa di riposo in Irlanda si uniscono per un'ultima avventura.

Flora ha sognato tutta la vita di essere la figlia illegittima di un nobile che, un giorno, l'avrebbe portata via dall'orfanotrofio. Un giorno arriva Hibble, un facoltoso straniero che afferma di aver conosciuto sua madre. È così che l'uomo comincia a raccontarle la storia di Moll Flanders, nata nel carcere di Newgate e che, in seguito, venne affidata ad un convento. Ben presto Moll si ritrova in una casa d'appuntamento.

Patrick Brady è nato dalla relazione clandestina tra un prete cattolico e la sua governante. Abbandonato dalla madre, fuggita a Londra, e affidato dal padre alla tabaccaia del paese, Patrick rivela sin da ragazzino una sensibilità spiccatamente femminile che si traduce in gesti appariscenti, in travestimenti e maquillage vivacissimi. Rinnegato dai genitori naturali e dalla madre adottiva, il ragazzo cresce con un gruppo di amici nell'Irlanda degli anni '70, occupata dagli inglesi e rivendicata dall'IRA. In seguito alla morte violenta di un amico, Patrick mutua il nome in Kitten e parte alla volta di Londra per conoscere sua madre. Alla fine del viaggio troverà invece un padre e una precisa quanto stravagante identità.