Danton torna a Parigi dopo un breve periodo passato nella natale Arcis-sur-Aube. Deciso a lottare contro la violenza del Terrore, non riuscirà però a convincere Robespierre che la pace, il benessere e la tranquillità sono tutto quello che il popolo desidera. Per essersi opposto alle istituzioni rivoluzionarie ed al Comitato di salute pubblica, finirà condannato alla ghigliottina dopo un processo politico.

Dopo che il Presidente recentemente rieletto di uno stato fittizio è stato assassinato, uno dei membri della commissione d'inchiesta rifiuta di firmare la relazione finale e gli viene dato il compito di continuare l'indagine.

Nikita, condannata all'ergastolo, in carcere viene ingaggiata dai servizi segreti: ufficialmente dichiarata morta, in realtà viene sottoposta a tre anni di training durissimo, agli ordini di Bob. Dopo un brillante battesimo del fuoco, Bob le dà una nuova identità come infermiera. Nikita conosce Marco, che lavora in un supermarket. I due vanno a vivere insieme, senza che Marco sospetti di nulla. La ragazza vorrebbe smettere, ma i suoi capi non glielo permettono.

Bernard ha una vita perfetta sia lavorativa che affettiva: dirige una concessionaria d'auto di lusso, è sposato a Florence, una donna bellissima ed ha due figli. Tutto cambia quando nella concessionaria viene assunta come segretaria interinale Colette. Nonostante sia una donna sposata con Pascal e non eccezionalmente attraente Bernard si innamora di lei ed inizia una relazione che i due vivono senza sentirsi in colpa. I rispettivi coniugi intervengono in maniera diversa per cercare di ristabilire l'ordine ma la coppia di amanti decide di uscire dall'ombra e andare a vivere assieme. Tale convivenza purtroppo non funziona e ben presto di due si separano ma non possono tornare alla vita di prima. Florence è partita e Bernard resta solo. Anche Colette non torna da Pascal, trova un nuovo compagno ma nonostante arrivino dei figli è sempre infelice.

Il direttore di un albergo di Mosca, Igor Tataiev, chiude un occhio, spesso due, sui mille intrallazzi che avvengono nell'hotel. Giungono in albergo il cognato Juri e la sua fidanzata, una cantante rock e i suoi genitori ebrei che Juri vuol fare espatriare; un pignolissimo ispettore e un gruppo di agenti del KGB. E' il caos: ma tutto si aggiusterà.

Sadiel, leader ribelle in uno stato nordafricano, si rifugia in Svizzera all'indomani di un colpo di stato. Consapevole della minaccia rappresentata da Sadiel, lo spietato colonnello Kassar contatta i servizi di sicurezza francesi per aiutare a catturare l'attivista politico. Un informatore della polizia, Darien, è costretto ad attirare Sadiel a Parigi, presumibilmente per realizzare un servizio televisivo sul Terzo mondo. Arrivato a Parigi, Sadiel viene catturato e consegnato ai suoi avversari. Disgustato dal modo in cui è stato manipolato, Mamoru cerca di tornare indietro nel tempo, senza sapere con chi ha a che fare.

La libertà di espressione di due giornalisti, al corrente di un grave intrigo politico ordito da alti e corrotti esponenti del governo, si scontra con la ragion di Stato che vorrebbe mettere tutto a tacere. Il piano si sposta allora sulle decisioni personali dei due, moralmente e idealmente divisi quando il dovere di cronaca viene scosso e inquinato dalle minacce e dalle lusinghe di un potere che li può schiacciare.

Un rapinatore appena uscito di prigione è coinvolto nell'assalto a una banca. Come ostaggio però. Ma vallo a spiegare alla polizia. Braccato dagli sbirri, l'uomo finisce per solidarizzare col vero rapinatore, un poveraccio, risoltosi a rubare per necessità, ma buono come il pane. E s'affeziona anche alla figlioletta di lui che l'ha subito eletto a suo secondo papà.

L’ex boss, Noël si è ritirato, vive in campagna con l’amata Nicole e alleva cavalli. Poi un giorno il passato bussa alla sua porta. Due evasi chiedono aiuto, sono il vecchio amico Serge e l’ex pugile Mickey. Serge muore, la polizia ficca il naso, lo sbirro Sarlat fa il duro… E allora il gangster decide di tornare in pista per l’ultima volta. Cerca la vendetta, ma si batte anche per salvare il suo mondo. Fosse facile…

Marcel, piccolo duro dei boulevard, ha fatto il salto di qualità che gli ha permesso di far parte di una banda di rapinatori. Ma dopo essersi giocato e perso il bottino, ha una settimana di tempo per restituire venti milioni di franchi: l'unica soluzione che gli rimane è svaligiare le Galeries Lafayette...