Scorpione Rosso
6/262
Nikolaj, uno "spetsnaz" (uno dei corpi speciali russi), viene scelto per una missione in Africa, allo scopo di eliminare il capo dei partigiani di un paese in disperata rivolta per la propria indipendenza. Per raggiungere lo scopo, si finge disertore ed aiuta un loro prigioniero ed un giornalista americano a fuggire dai russi, ma, nonostante i suoi sforzi, fallisce e viene scoperto dai ribelli. Viene liberato, affinché i russi lo trovino e capiscano che anche il loro migliore uomo non è riuscito né riuscirà a fermarli... Per il suo fallimento viene lasciato nelle mani della milizia cubana che, torturandolo, vuole scoprirne eventuali segreti. Dopo alcuni minuti, riesce però fuggire, solo per perdersi nel deserto, dove viene trovato e salvato dai boscimani; assistendo alle disumane incursioni russe sulle popolazioni inermi, decide di schierarsi dalla loro parte...