Angeli Violati
6/34
Ispirato a una vicenda realmente accaduta (l’assassinio di alcune infermiere da parte di Richard Speck, a Chicago), è la storia di un uomo disturbato, che si introduce in un dormitorio di infermiere e le uccide tutte tranne una. Le immagini sono alternate a riprese di manifestazioni studentesche e pestaggi della polizia. Wakamatsu utilizza la lama della crudeltà teatrale del Novecento per squarciare la tela cinematografica, ridefinendo il livello di tollerabilità delle immagini.