Lisbona è lo sfondo in cui Chico vive la sua sua gioventù passata tra pigri pomeriggi, droga, musica psichedelica e cuori spezzati

Nove traduttori, ingaggiati per tradurre l'atteso capitolo finale di una trilogia di successo, sono confinati in un lussuoso bunker. Quando le prime dieci pagine del manoscritto top secret appaiono on line, il lavoro dei loro sogni si trasforma in un incubo: tra i nove si nasconde un ladro e l'editore è pronto a qualsiasi cosa per scovarne l'identità.

Il sorprendente film di Gabriel Abrantes e Daniel Schmidt che ha conquistato la Settimana della Critica al Festival di Cannes 2018. Diamantino è un campione di calcio di fama mondiale. È un Cristiano Ronaldo, un piede d’oro, un inarrestabile genio del pallone. Finché, un brutto giorno, tutto il genio sparisce irrimediabilmente nel nulla. Attraverso le bizzarre vicende del suo protagonista, tra visioni mistiche, barboncini giganti e figure pastello superkitsch, Diamantino si veste da commedia stravagante per giocare con intelligenza con i conflitti della contemporaneità: dal culto delle celebrità all’ascesa dei deliranti pensieri antieuropeisti e dei populismi xenofobi.

Un incontro inaspettato su Twitter fa conoscere alla giovane attrice Luísa lo scrittore e giornalista António, che nasconde la sua identità usando Rasputine come nome del suo profilo. Questa relazione virtuale diventa il centro delle loro vite. António è attratto dal fascino irresistibile e dalla giovinezza di Luísa e Luísa trova in Rasputine la realizzazione delle sue aspirazioni amorose. Finalmente decidono di incontrarsi. Ma, durante il tragitto, António ha un incidente...