L'onore del poliziotto (Parole de Flic) è un film poliziesco francese del 1985 diretto da José Pinheiro e interpretato da Alain Delon nel ruolo del poliziotto in pensione Daniel Pratt. La figlia adolescente è stata uccisa da una banda di misteriosi assassini incappucciati, così Pratt inizia la sua indagine per vendicare gli assassini e il loro capo.

Paul, perdutamente innamorato di Myrtam, ha una laurea, ma non trova un lavoro degno della sua preparazione. Il suo amato fratello Daniel, segretamente gay, vive soffrendo interiormente, tormentato dalla sua identità di musulmano nato in Francia. Vorrebbe diventare un famoso bodybuilder ma finisce per diventare la star di un sex club di Amburgo. Quando però Daniel si ammala gravemente, Paul capirà quello che sta veramente aspettando nella sua vita...

Kevin Costner interpreta una spia internazionale che decide di abbandonare la sua vita vissuta sul filo del rasoio per riallacciare finalmente i rapporti con la moglie e la figlia, tenute sempre a debita distanza per proteggerle dai pericoli connessi al suo lavoro. Prima però dovrà portare a termine un'ultima missione, anche se questo significherà dover trovare un equilibrio tra i due compiti più difficili che gli siano mai stati assegnati: catturare il terrorista più pericoloso al mondo e proteggere la figlia adolescente. Costner dovrà quindi destreggiarsi tra inseguimenti mozzafiato per la capitale parigina e i comuni problemi di ogni genitore che si trova a gestire figli adolescenti.

Le strade di Marsiglia sono in mano a bande di malviventi. Un assassino vaga a piede libero per la città. La polizia si trova davanti a un groviglio difficile da risolvere. Gomez fa al caso loro: i suoi metodi spicci e la sua incorruttibilità sono le sue credenziali. Dall'altre parte c'è Tavarès, crersciuto per le strade, un poliziotto dalle mille risorse. Ben presto i due si trovano nel mezzo dell'occhio del ciclone...

Tra il 1916 ed il 1917 Corto maltese vagabonda tra Brasile, Guyana e mar dei Caraibi: qui conosce Bocca Dorata, una misteriosa meticcia che si narra abbia più di 200 anni e lei stessa afferma di aver conosciuto la madre di Corto. Bocca Dorata ricorrerà al Maltese per aiutarla nella sua lotta per l'indipendenza del popolo indigeno dagli sfruttatori bianchi: in conseguenza di ciò si troverà a collaborare con il professor Steiner, un illustre letterato ormai deluso ed attaccato alla bottiglia, per aiutare il giovane Tristan Bantam ad entrare in possesso dell'eredità del padre, un làscito non solo materiale.In seguito verrà coinvolto nella rivolta indigena di Tiro Fisso e in una incredibile caccia al tesoro dei quattro assi nel corso della quale rispunterà fuori pure Rasputin...

Léon è un killer che vive solo, avendo unicamente una pianta da vaso come compagnia. Mathilda è una ragazzina che abita nell'appartamento a fianco alla stanza di Léon. Quando la famiglia di Mathilda viene sterminata per una storia di droga, lei chiede aiuto a Léon. Tra i due nasce una tenera amicizia, fra scambi di lezioni sull'uso delle armi da una parte e di lettura dall'altra.

Il dipartimento di Polizia di Marsiglia riceve il compito di sorvegliare un pericoloso criminale internazionale e di riconsegnarlo il giorno successivo all'esercito perché venga caricato su un aereo diretto in Congo. Il dipartimento di Polizia riesce però farselo sfuggire. Emilien e Daniel dovranno inseguirlo fino a Montecarlo dove verrà arrestato da Emilien nella villa di un criminale latino-americano.

Parigi, dicembre 1897. Edmond Rostand non ha ancora trent'anni, ma ha già due figli e molte ansie. Non ha scritto nulla per due anni. In preda alla disperazione, offre al grande Constant Coquelin una nuova commedia, una commedia eroica, in versi, per le vacanze. Unica preoccupazione: non è ancora stata scritta.

Yvan narra storie di antisemitismo durante le sedute di psicoterapie, spiegando così cosa vuol dire essere ebreo nella Francia dei giorni nostri.