Districando le fila di due casi diversi, l’agente Bob Gold scopre una guerra segreta tra due bande, una filonazista e l’altra sionista. Ebreo di origini, Bob resta coinvolto e partecipa a un attentato a un covo neonazista, ma poi si rifiuta di consegnare al gruppo sionista una lista di nomi. Rimane quindi ferito nel tentativo di vendicare la morte di un altro agente e viene infine radiato dalla polizia.

Woody è un mucisita jazz disoccupato perché si rifiuta di adattare il suo stile ai gusti correnti del pubblico. L'occupazione dei suoi quattro figli consiste nel guardare la televisione, ingozzarsi di porcherie varie e tentare di uscire dai casini in cui si sono cacciati. Quando la famiglia è assillata dai problemi, ci vuole senso dell'umorismo per fronteggiare le scarse gioie e i frequenti grattacapi.

La squadra di baseball dei Cleveland Indians, dopo la trionfale ultima stagione, viene rilevata dall'ex giocatore Roger Dorn interpretato dall'attore Corbin Bernsen, ma i giocatori confermati appaiono tutti svogliati e demotivati per i più svariati motivi, toccherà a Jake Taylor ( Tom Berenger), alla sua prima esperienza in panchina, riuscire a tirare fuori di nuovo il vecchio spirito degli Indians e portare la squadra al titolo della American League per andare a giocare la World Series.