Il Ministero del Tempo
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Il Ministero del Tempo è un'istituzione governativa segreta che dipende direttamente dal Capo del governo spagnolo. Solo i monarchi, i capi del governo e un numero ridotto ed esclusivo di persone conoscono la sua esistenza. Il passaggio tra le varie epoche si effettua attraversando delle porte sorvegliate dalle pattuglie del ministero. L'obiettivo è quello di scoprire e impedire che qualsiasi intruso del passato giunga al nostro presente — o viceversa — col fine di cambiare la Storia a suo vantaggio. Per realizzarlo, le pattuglie dovranno viaggiare nel passato interagendo con vari personaggi storici. All'interno del ministero lavorano molte persone appartenenti a epoche diverse.
Il trio protagonista è formato da Julián Martínez (Sancho), Amelia Folch (Garrido) e Alonso de Entrerríos (Fresneda). Julian è un'infermiere del SAMUR che entra nel Ministero dopo aver perso sua moglie in un incidente stradale, che gli causa un grande dolore. La sua poca preoccupazione di rimanere in vita è la sua più grande qualità. Amelia è una donna del diciannovesimo secolo che diventa il cervello del gruppo grazie alla sua intelligenza, alla conoscenza della storia e della letteratura spagnola ed alla sua memoria fotografica. Infine, Alonso è un soldato siciliano del sedicesimo secolo, che ha alcuni vecchi valori, ma che è un perfetto stratega e fedele alla causa.
Altri personaggi ricorrenti saranno Irene Larra (Cayetana Guillén Cuervo), una donna scettica degli anni '30; Ernesto Jiménez (Juan Gea), funzionario solitario; Salvador Martí (Jaime Blach), sottosegretario alle missioni speciali; e Lola Mendieta (Natalia Millán), una spia per i francesi durante la seconda guerra mondiale.