Serie di documentari ideata da Robert Redford su alcune delle vicende accadute durante l'epopea del Far West.

Rockefeller, Vanderbilt, Carnegie, Astor, Ford e J. P. Morgan, questi sono gli uomini che hanno edificato l’America. Talento per gli affari, volontà, tenacia, determinazione, coraggio da vendere... i loro nomi sono divenuti il simbolo del sogno americano, il self-made man, un’ispirazione per tutti noi. Padri del capitalismo, dopo la sanguinosa e sconfortante Guerra Civile, questi uomini hanno costruito la visione coraggiosa di una nazione moderna e unita. Più di ogni Presidente, Parlamento e legge sono riusciti a concretizzare la speranza condivisa di un tenore di vita migliore, hanno contribuito alla nascita, allo sviluppo e al progresso delle industrie ancora oggi più importanti d’America: petrolifera, ferroviaria, navale, automobilistica e finanziaria. Dall’espansione senza precedenti dell'industria petrolifera per mano del grande magnate Rockefeller al concetto di catena di montaggio ideato da Ford.

America: The Story of Us è una miniserie televisiva documentaria-drammatica di 12 ore in sei parti, che ha debuttato il 25 aprile 2010 su History channel. Prodotto da Nutopia, il programma ritrae più di 400 anni di storia americana. Si estende dal successo dell'insediamento inglese di Jamestown a partire dal 1607, fino ai giorni nostri. Narrata da Liev Schreiber, la serie ricrea molti eventi storici utilizzando attori vestiti nello stile del periodo ed effetti speciali generati dal computer. La miniserie ha ricevuto recensioni miste dalla critica; ma ha attirato il più grande pubblico di qualsiasi speciale trasmesso dal canale fino ad oggi.

La terza serie prodotta da Tom Hanks, Gary Goetzman e Mark Herzog per CNN segue i successi di "The Sixties" e "The Seventies" analizzando 10 anni modellati dali eccessi. Come i predecessori "The Eighties" attraverso filmati d'epoca e interviste a storici, giornalisti politici e altri personai famosi la serie dipine l'immaine di un decennio vibrante. Gli episodi esaminano l'era Reagan, la crisi dell'AIDS, la fine della Guerra Fredda, Wall Street e l'evoluzione della scena musicale e televisiva.