Dopo la festa di Natale aziendale, la prima uscita romantica di David Hargrove ed Emily Brandt, coppia formatasi quella sera stessa, prende una piega inaspettata quando il loro collega Corey chiede di essere accompagnato al bancomat per un prelievo. Quella che doveva essere una transazione di routine si trasforma in una feroce lotta per la sopravvivenza quando all'ingresso della cabina appare uno sconosciuto. Con le temperature invernali ormai sotto lo zero e l'alba ancora lontana, sono costretti a subire il gioco sadico dell'uomo.

Poco prima di imbarcarsi per l'Europa e prendere parte alla Prima Guerra Mondiale il tenente dell'esercito canadese Harry Coleburn salva da morte certa un cucciolo d'orso e decide di tenerlo con sé. Non ha però fatto i conti col colonnello Barret non troppo felice d'avere Winnie, questo il nome del cucciolo, nel suo reggimento. Obbediente agli ordini, Colburne cerca di abbandonare a più riprese Winnie ma l'animale, ormai affezionatosi al padrone, trova sempre il modo di ritornare da lui. L'ufficiale decide allora di portarlo con sé in Europa dove lo affida allo zoo di Londra. Al termine del conflitto i due si ritrovano ed è solo grazie all'affetto dell'orso che Colburne riesce a ritrovare la voglia di vivere che la guerra gli ha tolto.

Etichettato come un reietto dalla sua famiglia di intelligentoni, un buttafuori supera le poche probabilità che aveva di condurre alla gloria una squadra di hockey di semi professionisti disadattati che da molto non vincevano, battendo tutto ciò che si trova davanti alla loro strada.