La giusta distanza
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Una maestra bella ed emancipata si trasferisce in un paesino del delta del Po, suscitando l'attenzione degli abitanti: quella appiccicosa del tabaccaio arricchito come quella discreta di un meccanico tunisino, con cui stringe amicizia. Ma quando è prossima a ripartire, la giovane viene trovata uccisa e la criminalizzazione del diverso è inevitabile: a un ragazzo, giornalista in erba, spetterà il compito di ristabilire la verità.Tornando alle atmosfere di _Notte italiana_, Mazzacurati descrive con cura ed efficacia il suo Nord-Est e una provincia "esistenziale": imperfetto ma punteggiato da squarci lirici che interrompono il puntiglioso realismo dell'azione.