Madame Bovary
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Lo scrittore Gustave Flaubert, accusato d'aver offeso la morale e la religione col suo romanzo "Madame Bovary", per difendersi in tribunale racconta la storia della sua eroina: Emma Ronault, giovane provinciale, esaltata e romantica, incontra nella fattoria paterna Carlo Bovary, giovane medico condotto, che s'innamora di lei e la sposa. Emma s'avvede ben presto che Bovary non è il "principe azzurro", ch'essa attendeva ansiosamente, e per distrarsi, intreccia un idillio con un giovane scrivano di notaio. Invitata ad una festa in casa d'aristocratici, incontra, in quell'ambiente fastoso, ch'essa aveva sempre sognato, un gentiluomo di campagna, Rodolfo, e ne diviene l'amante. Stabilisce di fuggire con lui in Italia e per preparare il viaggio fa ingenti debiti. Ma al momento della partenza, Rodolfo la lascia per un'altra ed essa ritorna delusa alla casa del marito. Riallaccia la relazione col giovane scrivano; ma è una nuova delusione...