Dopo l'interrogatorio della Gestapo, un prigioniero politico tenta la fuga, ma viene riacciuffato e lasciato privo di sensi in una cella. Da quel momento si dedica con meticolosità a ideare un piano di fuga. L'arrivo di un nuovo compagno di cella gli fa temere di essere spiato, ma la condanna a morte gli infonde nuove forze. Trascorsi momenti di angoscia, riesce ad attuare felicemente il suo piano e a riconquistare la libertà.

Il fascino irresistibile e il talento aiutano Serge Alexandre alias Stavisky, piccolo truffatore, a fare amicizia anche con i membri più influenti dell'élite industriale e politica francese nei primi anni 30. Ma niente dura per sempre e quando la sua grande truffa che coinvolge centinaia di milioni di franchi viene esposta il risultato è uno scandalo senza precedenti che ha quasi causato una guerra civile.