Un puntiglioso critico gastronomico, aiutato dal figlio (Coluche), cerca di smascherare un truffaldino magnate dei cibi preconfezionati. Quest'ultimo, che ha parecchie cose da nascondere, tenta di farne carne in scatola.

Il fascino irresistibile e il talento aiutano Serge Alexandre alias Stavisky, piccolo truffatore, a fare amicizia anche con i membri più influenti dell'élite industriale e politica francese nei primi anni 30. Ma niente dura per sempre e quando la sua grande truffa che coinvolge centinaia di milioni di franchi viene esposta il risultato è uno scandalo senza precedenti che ha quasi causato una guerra civile.

Jeanne, giudice istruttore, è ossessionata dal suo lavoro, lavora 7 giorni a settimana e anche di notte, il marito è poco più che un fantasma nella sua vita. Il lavoro a Jeanne concede un potere quasi infinito sul destino delle altre persone, un potere al quale non sembra in grado di rinunciare...

In seguito alla misteriosa morte del padre, Bart si trova di punto in bianco erede di un poderoso complesso industriale. Tornato in patria dagli Stati Uniti, dove vive con la famiglia, affida a un detective l'incarico di far luce sulla fine del genitore. Deciso a rinnovare la conduzione dell'azienda, Bart si accorge che qualcuno sta tramando contro di lui: dopo essere scampato a vari attentati, scopre che le fila del complotto sono tirate da suo suocero Galeazzi, esponente dell'estrema destra. Le indagini, intanto, fanno emergere scottanti verità...

Film drammatico francese ispirato ad un romanzo di di Jacques Sigurd.

Il cervello appartiene a un genialissimo colonnello inglese. Il colonnello progetta un colpo grosso ai danni della Nato: ci riesce, ma insorgono presto i guai, per colpa dei suoi imbranatissimi complici francesi e di un capo mafia che ha deciso di papparsi tutto.

La casalinga americana Cathy Palmer perde la memoria durante un viaggio a Parigi dopo essere stata investita da un'auto. Si sveglia in ospedale credendo di essere la finta spia internazionale, Rebecca Ryan.

Parigi, fine '800: per vendicarsi del suo tutore che gli impedisce di sposare Carlotta, Georges sceglie di intraprendere la carriera del ladro e organizza un furto. Vista la buona riuscita del colpo e con l'aiuto di un falso abate che gli insegna i trucchi del mestiere, in breve tempo diventa uno specialista dello scasso. Anche perché Carlotta lo introduce nei salotti che contano, dove è facile per Georges raccogliere informazioni utili alla sua attività.

Un giorno, all'arrivo di un circo, un uomo molto ricco che vive in un palazzo lussuoso contornato da domestici che lo riveriscono e beni di valore inestimabile, scopre che tra gli artisti ambulanti c'è anche la donna che un tempo è stata la sua amante. La donna ha con sé un bambino, il piccolo Yoyo, che si rivela essere figlio del gentiluomo. Una volta riuniti, i tre iniziano a viaggiare per la Francia con un loro circo itinerante e, con il passare degli anni, Yoyo diventa un grande e celebre clown, ammirato da tutti. Nonostante il successo, però, Yoyo deciderà di ritirarsi dalle scene e tornare nella casa paterna, ormai in decadenza. I ricordi riaffiorano così alla memoria e il restauro della vecchia casa lo riporterà indietro nel tempo...

Nel 1836 George Sand vive con i figli Maurice e Solange ed è arrivata al culmine della sua carriera di scrittrice. A Parigi, o nella sua tenuta di famiglia di Nohant, non si fa altro che parlare dei suoi atteggiamenti scandalosamente anticonformisti e dei suoi molti amanti. George, che sfugge con insistenza la corte di Alfred De Musset con il quale ha avuto una tempestosa relazione amorosa, vuole rompere col rozzo e violento Mallefille. La scrittrice è anche molto amica di Franz Liszt e sarà in casa sua che un giorno inconterà Chopin...

Alain Delon è qui nei panni di uno psichiatra che mette la sua esperienza professionale al servizio del commissario di polizia Vivien (Duchaussoy), sulle orme di uno psicopatico che prende ispirazione da alcuni versetti dell'Apocalisse: i suoi bersagli sono alcuni personaggi famosi.