Sinuhe l'egiziano
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Sinuhe è un orfano ritrovato su una barca di giunchi da un medico dei poveri. Cresciuto, viene mandato a studiare alla casa della vita per diventare medico. Lì conosce Horembeb, suo grande amico, che studia da stratega militare. Alcuni mesi dopo la fine dei loro studi i due amici salvano la vita al faraone Akhenaton, e perciò vengono nominati rispettivamente medico di corte e generale. Intanto Sinuhe ha assunto un servo, Kaptah, ed iniziato a frequentare una prostituta babilonese di nome Nefer, che in poco tempo deruberà Sinuhe dei suoi averi e di quelli dei suoi genitori adottivi, che perciò si suicideranno. Egli allora lascia Tebe, dove viveva, per andare a recuperare le loro salme e per dare loro una sepoltura. Nel frattempo la figlia del faraone muore e ciò costringe Sinuhe a fuggire insieme al suo servo. Salutata Merit, essi fuggono attraverso molti paesi e visitano molti popoli più arretrati del loro. Sinuhe riprende la sua attività di medico, arricchendosi.