I grossi guadagni legati allo spaccio della droga rendono la criminalità sempre piú spietata. Il commissario Tanzi ha deciso di sgominare il mondo della criminalità romana. Sulla sua strada trova Moretto, detto il Gobbo, psicopatico criminale che la Mala teme e riverisce. Lo scontro sarà all'ultimo sangue.

Tornato da una lunga latitanza, il bandito Vincenzo Marazzi, detto "il Gobbo" organizza una rapina. Il colpo riesce, ma i suoi tre complici, il Sogliola, Perrone e l'Albanese, gli sparano per eliminarlo. Il Gobbo però si salva e viene nascosto da una prostituta. Subito mette in atto la sua vendetta contro i compagni, ma la polizia è sulle sue tracce e, grazie all'aiuto del fratello gemello, lo scova. Il Gobbo tenta la fuga, ma la sua auto sbanda e finisce nel fiume...

Dopo aver rapinato un carico d'oro, i banditi scoprono che in realtà si sono impossessati di un mucchio di sabbia. Sartana, che ha assistito alla scena, decide di vederci chiaro e scopre che dietro c'è lo zampino di un funzionario disonesto.

Durante la guerra civile i nordisti, grazie alle rivelazioni di tre uomini dell'esercito sudista, tendono un'imboscata e annientano una divisione nemica. L'unico sopravvissuto, Django, si propone come scopo di vita la completa vendetta. Dopo qualche tempo scova i traditori e ne toglie di mezzo due. Rimane solo Murdock, che si riorganizza. La lotta di Django si preannuncia difficile, ma alla fine, eliminati i suoi scagnozzi, si trova faccia a faccia con Murdock e lo uccide.

Destinato a Napoli in un periodo in cui la città partenopea è sotto la totale dominazione di uno spietato capo camorrista detto "O' Generale", il commissario Betti entra subito in azione con metodi non proprio ortodossi. Ma l'indagine si rivela più difficile del previsto.

Un giocatore di professione contende la bella Maria Luisa al figlio del proprietario del locale notturno in cui lavora. Gli intrighi amorosi si alternano a loschi affari; alla fine il giocatore si trova solo e pentito a meditare sulla morte dei cattivi che lo avevano perseguitato e della bella che lo aveva amato.

Il giovane Clint Forest, dopo aver ucciso suo padre nel corso di un diverbio, fa in modo che l'assassino sia il fratellastro Johnny. Scontati dieci anni di reclusione, Johnny si mette alla ricerca di Clint, diventato un criminale, sul cui capo pende una pericolosa taglia.

Una banda di desperados, in fuga dopo una rapina, uccide il fratello di un ranchero. Questi giura vendetta. Dà la caccia ai banditi e li fa fuori uno ad uno. Nell'ultima sparatoria gli viene in aiuto anche un'eclissi di sole.

Il piccolo Barney e il suo cane Clipper vanno con la famiglia a Pugnochiuso, sul promontorio del Gargano, per trascorrere le vacanze. Barney stringe amicizia con Pasqualino, un ragazzino che lavora come inserviente dell'albergo. Il bambino deve sopportare la separazione dei genitori, ma un grave incidente in cui resterà coinvolto farà in modo che i genitori decidano di riappacificarsi. Il piccolo sopravvive a una delicata operazione; dopo avere accarezzato il suo Border collie, vede per l'ultima volta un cavaliere simile a un Tuareg galoppare in riva al mare.

Il killer George Anderson, sotto ricatto da parte dell'avvocato Plastiropoulos che lo minaccia di diffondere dei negativi relativi ad alcune fotografie che testimoniano un delitto commesso in precedenza, accetta di eliminare Mike Papadopoulos, capocantiere dell'armatore Kavafis. Questi attenta più volte alla vita di Anderson, il quale trova protezione nella giovane vedova di un pilota, Elena Karlatos, che si è innamorata di lui e scoprendo che è stato lo stesso Kavafis ad ordinare l'uccisione del capocantiere che lo ricattava a motivo di reiterate truffe ai danni di una compagnia assicuratrice.

In punto di morte, il boss italo-americano Genco Cavallo pronuncia alla moglie Costanza il nome di chi ha ordinato il suo assassinio, ossia tale Saro Guarrattana di Palermo. Da New York la donna si reca in Italia per ottenere vendetta, mandando due dei suoi uomini più fidati ad indagare sul mandante del delitto. Quando questi vengono anch'essi uccisi, Costanza trova aiuto nel giornalista Nico Barresi, che da tempo sta indagando sulla malavita locale. Ma la sua missione non sarà per nulla semplice...

Ciccio e Franco si imbarcano clandestinamente su una nave per raggiungere la California e avventurarsi alla ricerca dell'oro. Una volta sbarcati a Las Palmas, vanno dallo zio Diego De La Vega per avere un aiuto finanziario. Poi sono raggirati da due astuti truffatori e, nel frattempo, creano problemi al figlio di Diego De La Vega, il celebre Zorro.

Un medico radiato dall'albo, un esperto in casseforti e un bandito messicano si contendono il bottino di una rapina in banca, trovandosi contro una femme fatale.

Un avventuriero giunge in un paesino dominato da un prepotente latifondista che si è impadronito di tutte le terre dei piccoli proprietari. L'uomo decide di schierarsi con i più deboli.

Pinto, Paco e Pepe, tre suonatori ambulanti, arrivano in un villaggio del Messico dopo che la banda di El Supremo, un psicopatico che si crede l'erede di Montezuma, hanno fatto una scia di sangue. L'unico superstite consegna ai tre la mappa del tesoro di Montezuma, nascosto tra le rovine di un tempio, dove El Supremo hanno il covo. I tre decidono di dare la mappa a Pecos, il pistolero

È la storia di due camionisti che s'incontrano per la prima volta, alla visita medica, per il rinnovo della patente per la ditta CISA. I due iniziano con un viaggio per Varsavia, dove Sandro Colautti (Michel Constantin), quando ne ha la possibilità, incontra le sue varie amanti nei vari posti in cui soggiornano, lasciando l'amico Nino Patrovita (Giancarlo Giannini) spesso solo. I due all'inizio non legano ma poi, condividendo varie vicende, fra i due nasce un legame di amicizia e fiducia reciproca. La storia si sviluppa anche con un richiamo ai movimenti sindacali di quegli anni e alle continue richieste di Nino di aprire insieme una società di trasporti, acquistando un camion con rimorchio in comune.

Il commissario di polizia Giorgio Solmi sta indagando sulle morti sospette di alcuni militari - un maggiore, un colonnello e un generale - avvenute a Milano, Roma e Bologna. Il funzionario di polizia è convinto che non si tratti di suicidi, come appare dai primi accertamenti, ma di una messinscena organizzata da qualcuno.

Gianni Garko interpreta lo Spirito Santo, un pistolero soprannaturale vestito di bianco e con una colomba seduta sulla spalla. Con il suo aiutante (Chris Huerta), lo Spirito Santo salva alcuni contadini dalla prigione fortificata del malvagio generale Ubarte, quindi fa nuovamente irruzione nel castello in cerca di tesori d'oro aiutati da alcune prostitute locali.

Thomas, figlioccio e "consigliori" di un boss della mafia di Los Angeles, decide di sposarsi e di ritirarsi dai loschi affari della famiglia. Ma deve rientrare nei ranghi per una guerra tra cosche con tragico epilogo. Epigono del "Padrino", con scarsa originalità e molte banalità.

In un imprecisato paese a regime dittatoriale, che ha in corso un'importante trattativa d'affari con la Germania federale, tre membri dell'opposizione clandestina - due medici e un infermiere - rapiscono l'ambasciatore Franz Von Reuberg.

Nel luglio del 1943 centomila soldati italiani e tedeschi vengono accerchiati, in Sicilia, dagli angloamericani. Per rendere meno disperata la loro situazione non c'è che un mezzo: interrompere il rifornimento di carburante alle forze alleate, distruggendo i pozzi petroliferi dell'isola di Bahrein. L'incarico viene affidato alla squadriglia aerea del maggiore Ridolfi, che si trasferisce nell'isola di Cipro. Dal momento che gli aerei hanno bisogno di essere riforniti in pieno deserto il maggiore trova un valido aiuto in Pablo...

Mao è una cagnetta di bulldog francese che viene smarrita dal baritono Enrico Formichi, il quale cerca, invano, di denunciarne la scomparsa alla polizia. La bestiola, rimasta quindi senza padrone, viene raccolta dai più svariati personaggi del rione di Trastevere. Il primo a trovarla è il figlio del sor Toto, un contrabbandiere di sigarette. Ma a casa di Toto è arrivata anche la Guardia di Finanza: al termine del sequestro, il commissario chiede a quale membro della famiglia debba essere "intestata la ditta", poiché a lui basta portarne via uno. Si assiste quindi ad un consiglio di famiglia nel quale, esclusa la zia prostituta, il figlio minorenne, quello maggiorenne che deve andare a una partita e la moglie che non ci vuole andare, a finire arrestata è l'anziana madre di Gertrude, la moglie di Toto.

E' la cronaca di un viaggio inusuale: quello di un carico di droga. Da Afyon, in Turchia, dove l'oppio viene estratto dai papaveri; a Palermo, dove la morfina viene raffinata; sino a New York, ultima destinazione.. Riuscira' Joe Coppola (Ben Gazzara) ad accompagnare il rischioso carico e restare in vita?

Nel 1937 il professore Marcello Clerici sposa Giulia. Mentre la donna è spensierata, allegra, senza problemi, lui - nonostante i buoni successi come docente di filosofia - è tormentato da un ricordo: a tredici anni ha ucciso Lino Seminara, un autista che ha tentato di avere con lui dei rapporti omosessuali. Da allora Marcello ha abbandonato la pratica religiosa e si è legato strettamente con l'OVRA, la polizia segreta fascista. Per volontà dei suoi dirigenti di partito, deve compiere il viaggio di nozze a Parigi per introdursi nell'ambiente del professore Quadri, un docente universitario antifascista, per consentire al camerata Manganiello di predisporre l'assassinio di questi.