Sei felice? Con questa domanda, Zoa e altri quattro giovani attraenti, molto attivi sui social network, vengono invitati al party più esclusivo della storia su un'isola segreta, organizzato dal brand di una nuova bevanda. Quello che inizia come un viaggio emozionante diventerà presto il viaggio di una vita. Ma il paradiso non è proprio come sembra - Benvenuti nell'Eden.

La serie, girata al Palacio de la Magdalena a Santander, è ambientata in un hotel aristocratico dei primi del Novecento durante il regno di re Alfonso XIII ed è incentrata sui misteri che coinvolgono la famiglia proprietaria e la servitù dell'hotel. Grand Hotel ha ricevuto il plauso della critica da parte della critica televisiva e ha vinto numerosi riconoscimenti.

La vita tranquilla dei residenti dell'urbanizzazione costiera di Belmonte cambia radicalmente il giorno in cui appare sulle reti un video di sesso di Macarena, un'insegnante di scuola, e Iván, uno dei suoi studenti adulti. Questo evento scuote la vita di tutti loro, in particolare di Macarena, che viene ripudiata dalla sua famiglia e dai vicini, tra cui Ana, la sua migliore amica e madre di Iván. Le cose in paese si complicano ancora di più quando sulla rupe compare il corpo senza vita di un abitante di Belmonte. Di chi è il corpo? Questa morte ha qualcosa a che fare con il video di sesso dell'insegnante e dello studente?

Luis Salinas è il nuovo ambasciatore spagnolo in Thailandia e arriva con la sua famiglia con l'intenzione di ripulire qualsiasi traccia di corruzione e malaffare. Purtroppo il nuovo inizio lavorativo corrisponde alla fine della sua famiglia: la moglie Claudia inizia una relazione con Carlos, un giovane che si rivela essere il fidanzato della figlia Ester che nasconde alcuni segreti. Ester invece si innamora di Roberto, il fratello di Eduardo, il consigliere dell'ambasciata, colui che organizza e guida tutti gli affari sporchi all'interno di essa con l'aiuto di altri dipendenti come la segretaria Patricia e l'amante Sara.

Luglio 1921. Il governo spagnolo lotta per mantenere le sue partecipazioni in Nord Africa, nell'area del Rif, dove affronta gruppi nativi (Riffiani) che resistono al dominio del protettorato spagnolo del Marocco. L'avanzata dei ribelli guidati da Abd el-Krim sembra inarrestabile, infliggendo all'esercito spagnolo una dura sconfitta nella decisiva piazza di Annual. Ufficiali e truppe fuggono terrorizzati in una confusa truppa mentre vengono crivellati dalle popolazioni del Rif. Le vittime dell'esercito spagnolo sono migliaia. Negli ospedali di Melilla, medici e infermieri si dedicano a un unico obiettivo: salvare le vite dei soldati feriti nella parte anteriore. Per ordine della regina Vittoria Eugenia di Battenberg, la Croce Rossa spagnola inviò un gruppo di infermiere comandate dalla Duchessa di Victoria, al fine di installare ospedali del sangue in tutte le aree del conflitto. Nel fervore della battaglia, sono solo i sentimenti che continuano a dare forza e coraggio ai soldati spagnoli.