Trieste. La quotidianità regolare e solitaria di Pietro viene interrotta da un’ordinanza di sfratto dal suo vecchio appartamento. L’anziano non vuole andarsene e mette a punto una strategia per continuare a vivere segretamente dentro casa: un muro in fondo al lungo corridoio dell’appartamento, un vero e proprio nascondiglio verticale dietro cui sparire. Un giorno, però, una madre disperata arriva a stravolgere i suoi piani.

Una logica terroristica pianifica i suoi misfatti occultata tra le pieghe più buie della storia: la R.A.C.H.E. (vendetta in tedesco) immaginata nei testi di Valerio Evangelisti. Al centro della narrazione i poliploidi, mostri umani connotati da un abnorme prolificazione interna di organi, utilizzati come approvvigionamento per il commercio illegale d’organi e come esercito di automi invincibili. Il film, in forma di inchiesta, ricostruisce l’origine nazista dell’organizzazione, i suoi complotti tra l’America Latina e la Romania di Ceausescu, sino allo scontro finale contro l’Euroforce in un immaginifico prossimo futuro. Attraverso interviste, ricostruzioni e filmati “originali”, con l’ausilio della computer Graphic, Equizzi fonde gli elementi del vero storico con le matrici del romanzo gotico e della science fiction.

"Neon Lights" esplora in modo intricato il contrasto tra il vecchio e il nuovo, il manuale e il meccanico, il rudimentale e il tecnologico. Attraverso questo conflitto, approfondisce il tema più ampio dell’uomo contro la macchina in una società alle prese con le implicazioni dell’intelligenza artificiale e della sostituzione del lavoro umano con l’automazione. Il film offre una narrazione avvincente che cerca di analizzare le sfide e le dinamiche di questo cambiamento trasformativo, risuonando profondamente in un contesto storico segnato da dibattiti in corso sull’impatto dell’intelligenza artificiale su vari settori della società.

Ambientato nel 2053, durante un orribile pandemia, "Neon Lights" segue un vecchio becchino della Elementar Corporation. Fedelmente legato alla sua vecchia pala obsoleta, insiste nel seppellire sua moglie con essa, nonostante la nuova tecnologia di sepoltura della corporation, il "Cubo dei Miracoli". Il conflitto sorge quando un giovane becchino armato del "Cubo dei Miracoli" sfida i metodi tradizionali del vecchio becchino nel cimitero. Il film esplora l'intricato conflitto tra tradizione e innovazione, approfondendo temi più ampi dell'uomo contro la macchina in una società alle prese con l'intelligenza artificiale e l'automazione.

Davide vive a Torino con il fratello, questi sposato e da poco padre, non naviga certo nell'agiatezza. Superato l'esame di maturità, Davide si guadagna qualche soldo con lavori saltuari e investe i pochi risparmi in una vacanza in Polesine, dagli zii. Qui si innamora di Patrizia, una ragazza più grande di lui che conduce una doppia vita. Sopravvissuto a questa esperienza, Davide ritornerà a Torino lasciandosi definitivamente alle spalle la propria adolescenza .

Adela si è da poco trasferita a Santiago del Cile per conto di una compagnia ambientalista e sta cercando di impedire la costruzione di una diga. Alberto invece lavora per la ditta europea che vuole realizzare il progetto. Un anno dopo il loro incontro, Adela rievoca la storia d'amore con Alberto, raccontandola a due amiche.

Provincia del Nord Italia. Una landa desolata alle pendici di maestose montagne. Case sparse e costruite lungo una superstrada in mezzo a enormi depositi di legna, centri commerciali e neon. Qui vivono un padre e un figlio. Rino e Cristiano Zena. Rino è un disoccupato, meglio un lavoratore precario. Cristiano fa le scuole medie. Il loro è un rapporto d'amore tragico e oscuro. Soli combattono contro tutto. Rino educa suo figlio come può. Come sa. Cristiano lo ama, lo venera, lo considera il suo faro, la sua guida spirituale. Un amore sbagliato, ma potentissimo. Hanno un solo amico. Si chiama Quattro Formaggi. Che non sta tanto bene. Per via di un incidente, la sua testa non funziona più come prima. Quattro Formaggi vive per Rino, adora Cristiano, e passa le sue giornate in casa costruendo uno strano presepio, fatto di pupazzi, soldatini, bambole e oggetti che lui recupera dalle discariche della città...