La diciannovenne Esther "Esty" Shapiro è una ragazza di fede ultra-ortodossa chassidica che vive nel quartiere di Williamsburg, a Brooklyn, dove è costretta a seguire le rigide regole della comunità. Esty, come tutte le donne della comunità, non può leggere la Torah, cantare o studiare musica: è destinata solo a concepire figli. Dopo un anno di matrimonio combinato decide di scappare a Berlino e rifarsi una nuova vita. Con pochi soldi e con l'aiuto di un'amica, vola in Germania dove vive la madre Leah, anche lei scappata anni prima dalla comunità. Suo marito Yanky, dopo aver scoperto che la moglie è incinta, si reca a Berlino con suo cugino Moishe, per ordine del loro rabbino, al fine di cercare di trovarla e riportarla a casa.

We Were the Lucky Ones è una serie statunitense basata sul romanzo di Georgia Hunter "Noi, i salvati", ispirato all'incredibile storia vera della sua famiglia ebrea, che, separata all'inizio della Seconda guerra mondiale, ha cercato con determinazione di sopravvivere e riunirsi.

Due americani e i loro alleati danno vita a un'operazione di salvataggio nella Marsiglia del 1940 per aiutare artisti, scrittori e altri rifugiati in fuga dall'Europa durante la seconda guerra mondiale.