Gli amici si ritrovano sulla tomba del Perozzi e rievocano alcuni dei loro scherzi, tra cui far reggere la Torre di Pisa ai turisti e ingannare un usuraio. Il conte Mascetti, il geometra Melandri, il chirurgo Sassaroli, l'oste Necchi non hanno perso il gusto per le zingarate, nemmeno in occasione dei funerali del quinto sodale, il giornalista Perozzi. Senza timori reverenziali per niente e per nessuno (la Chiesa, la tragica alluvione dell'Arno del 1966), ogni occasione viene sfruttata per feroci beffe, anche fra di loro, nuove di zecca o rievocate. Sette anni dopo il primo fortunatissimo capitolo, la vena degli sceneggiatori e della regia non si è esaurita, e il film vale il precedente, graffiante, sorretto da uno humour crudele che spesso vira al nero. E gli attori sono sempre in gran forma.

A group of friends try to defeat an evil king, and meet some quirky characters along the way.

Toujou Basara è uno studente delle superiori il cui padre si è improvvisamente risposato. Suo padre parte per l'estero lasciando Basara con due nuove sorellastre bellissime. Non sa che le sue nuove sorelle, Mio e Maria, sono in realtà il nuovo Signore dei Demoni e una Succubus? Quasi intrappolato in una vita di servitù, Basara forma un contratto inverso per caso e finisce per diventare il padrone di Mio. Gli scherzi seguono mentre Basara si ritrova in una situazione "ellittica" dopo l'altra. Tuttavia, la vita di Mio è in pericolo perché è inseguita da demoni ed eroi.

Four women are waiting for the blue circle and a possible change of their lives.

When Max (Eric Stoltz), urged on by "Risk Management," a self-help book for the hapless, decides to approach his fellow ferry-commuter Rory (Susanna Thompson), he hopes simply saying hello might change his life for the better. But Rory only accepts contact by contract. Max finds he can play along. As the two negotiate a whirlwind relationship on paper, Rory slowly lets down her guard; but when her unresolved personal life intervenes in the form of Donald (Kevin Tighe), Max must manage a little more risk than he bargained on.

Produced by WGBH-TV in Boston, THE MEDIUM IS THE MEDIUM is one of the earliest and most prescient examples of the collaboration between public television and the emerging field of video art in the U.S. WGBH commissioned artists – Allan Kaprow, Nam June Paik, Otto Piene, James Seawright, Thomas Tadlock, and Aldo Tambellini – to create original works for broadcast television. Their works explored the parameters of the new medium, from image processing and interactivity to video dance and sculpture.

Dieci mesi dopo l'assassinio del poliziotto sotto copertura Chan, Lau, malavitoso infiltrato nella polizia, e' stato relegato al mero lavoro d'ufficio, in attesa del giudizio della commissione interna. Nel frattempo, nella polizia e' emerso il giovane Yau, "astro" nascente la cui storia sembra ricalcare quella di Lau; l'uomo inizia cosi' a sospettare che anche il nuovo arrivato possa essere una spia.

Dawn Davenport progresses from a teenage nightmare hell-bent on getting cha-cha heels for Christmas to a fame monster whose egomaniacal impulses land her in the electric chair.

On his journey towards becoming a film director, Cole discovers an insight that flips his perspective on his way of living.

Il piccolo Malik vive con la famiglia a Sarajevo. Suo papà, Mesa, non vi vede mai in casa e tutti dicono che è in viaggio d'affari. Mesa invece è in carcere perché poco in linea con la Jugoslavia stalinista dell'epoca. Poi passa il 1948, arriva lo strappo di Tito e Mesa può finalmente uscire di prigione. Il rientro in famiglia avviene in occasione di una festa e proprio mentre la nazionale di calcio Jugoslava batte quella sovietica.

Extraterrestrials contact earth in this delightful fable. Their message is "HELLO" in many languages, and there is a celebration.

Cina: su uno degli affluenti del Fiume Giallo, il Chang Jiang, Jake Holman è il capo motorista della cannoniera San Pablo, una vecchia corazzata presa alla Spagna dopo la fine della Guerra ispano-americana del 1898. Holman, appena arrivato sulla cannoniera, si accorge di come i cinesi abbiano preso il posto dell'equipaggio per le mansioni più umili. La San Pablo si trova coinvolta negli eventi che portarono all'ascesa di Chiang Kai-shek, e alla rivoluzione del 1926. In un'ultima disperata missione, l'eroico e testardo comandante Collins dirige la nave all'interno per salvare una missione americana.

Five old men and a kid are travelling in a train's cabin without purpose. They travel because it's free and they don't have another place to stay. From their conversations we learn the tragedies of their lives. Also the hidden interlockings of their faith will out slowly.

Intertwined stories from the gladiator/athletes participating to the Calcio Storico Fiorentino yearly championship.

Dice il regista: "Il protagonista è un uomo sui quarant'anni che si sforza di fare un bilancio della vita precedente... Sullo schermo vanno avanti di pari passo tre storie: la prima è costituita dai ricordi dell'infanzia; la seconda è composta delle cronache di avvenimenti storici vissuti e compresi sotto un'angolazione prettamente individuale; la terza è formata da ragionamenti psicologici che sono un po' la sintesi di tutto il discorso". Un film affascinante, anche se di non facile lettura.

Due storie distanziate da millenni. Nell'antichità, un gruppo di selvaggi impara a nutrirsi di carne umana, finché la "società" li condanna a morte. Nel presente, il giovane figlio di un industriale, che nutre una passione morbosa per i porci, rifiuta la fidanzata. Non si inserisce nell'azienda, ma nemmeno contesta; finirà sbranato dagli stessi maiali mentre il padre si allea a un criminale nazista.

GCW presents Fight Club straight from the Showboat Hotel in Atlantic City, NJ! The event features the GCW World Championship match where Mox defends against Gage in a match that we have been waiting for during the last decade. Who will be the new GCW World Champion?

A short film by Owen Patnaude

Assistita da due sorelle e una governante, Agnese muore di cancro in una villa alla periferia di Stoccolma. Sinfonia in rosso maggiore di un Bergman in gran forma espressiva, all'altezza del modello cui s'ispira: il teatro intimo di August Strindberg. Memorabile riflessione sul dolore, la pietà, l'ambigua capacità di soffrire delle donne, il loro corpo.